Ballot access? Difficile ottenerlo ovunque

Democratici e repubblicani (che naturalmente sono in pratica da sempre a questo livello) a parte, quali altri candidati alla Presidenza sono ammessi al voto (ottengono il ballot access) in tutti i cinquanta Stati più il Distretto di Columbia?
Domanda più che lecita ove si ricordi che ogni singola realtà locale propone proprie disposizioni al riguardo richiedendo spesso differenti requisiti ed iter.
Ricordato che in tempi passati pochi sono riusciti a raggiungere tale traguardo (John Anderson nel 1980, Lenora Fulani nel 1988 e Ross Perot due volte nel 1992 e nel 1996), il solo partito organizzato che lo abbia fatto più volte è il Libertariano (1980, 1992, 1996, 2000, 2016 e 2020).

Al 9 febbraio scorso (i dati concernenti partiti e movimenti vari non sono definitivi), la situazione 2024 era la seguente:
50 Stati più District: Democratici e Repubblicani
36 Libertariani
21 Verdi
16 No Labels
12 Constitution.

Ciò detto, trovandosi al riguardo in difficoltà il candidato indipendente Robert Kennedy jr (ostica ogni singola scalata locale non potendo contare su una organizzazione sia pur minima in essere) si sussurra che sia possibile un suo avvicinamento al Libertarian.
Se i delegati di quest’ultimo partito alla Convention fissata per maggio dovessero decidere di nominarlo il suo risultato novembrino potrebbe essere buono (la qual cosa non vuol dire affatto che abbia reali possibilità di vittoria.
Assolutamente no!).
Un vero e proprio bailamme.

11 febbraio 2024