Bravi i ghostwriter GOP

La famosa cena nuovaiorchese nella quale i due sfidanti per White House dicrebbero – così vuole la tradizione – fumare un momentaneo calumet della pace.

Nessuna stretta di mano, nessun brindisi, nessun augurio, in realtà.

Un solo momento divertente (i ghostwriters di Trump erano in forma, quelli di Clinton molto meno) quando il GOP, riferendosi alla non brillante performance della consorte alla convention, ha detto: “Michelle Robinson pronuncia un discorso e tutti a batterle le mani ammirati. 

Mia moglie dice esattamente le stesse parole e tutti la attaccano. Non capisco”.