Cambiare partito

Michael Bloomberg è in corsa per la nomination democratica 2020 e in precedenza è stato Sindaco di New York presentandosi come repubblicano.
Donald Trump è alla Casa Bianca come esponente del Grand Old Party ma ha variamente oscillato in precedenza nei due campi e perfino tra i riformisti.
Bernie Sanders è del Vermont ed ha effettivamente un passato socialista (è lo Stato con capitale Montpelier molto particolare quanto a movimenti politici locali).
Nelle elezioni senatoriali si presenta come indipendente, nella Camera Alta aderisce ai democratici e, restando autonomo, partecipa alla corsa delle Primarie di quel partito.
Insomma, non è una rigida e mai cambiata appartenenza politica la caratteristica principale di questi signori.
D’altra parte, i precedenti di peso non mancano.
Vecchi tempi esclusi (alcuni partiti si dissolvevano mentre altri nascevano e i passaggi erano naturali), il caso più clamoroso concerne Wendell Wilkie, candidato del GOP nel 1940 e democratico fino al 1939!