Come nasce il Partito Democratico Americano

24 dicembre 1814.

A Gand (in Belgio) o Gent (come si scrive in Fiammingo), viene firmato il Trattato di Pace tra Stati Uniti d’America ed Inghilterra che pone fine alla cosiddetta ‘Guerra del 1812’.

La relativa notizia – dati i tempi e i mezzi di comunicazione – tarda ad arrivare laddove, sul territorio americano, si combatte.

È così, quindi, che l’8 gennaio del 1815, a New Orleans, si combatte una cruenta battaglia (quella ‘di New Orleans’, appunto) tra gli yankee e gli inglesi.

Uno scontro che non avrebbe dovuto avere luogo e che vede gli americani prevalere nettamente.

Comandante del vittorioso esercito USA il Generale Andrew Jackson che assurge di conseguenza al ruolo di personaggio di fama e rango nazionali.

Fama e rango – incrementati è vero successivamente – che restano comunque la base sulla quale nel 1824 la sua (avanzata dal legislativo del  Tennessee, Stato del quale era al momento Senatore) è, tra le quattro in concorso,  la candidatura alla Casa Bianca più votata.

Più votata in termini di suffragio popolare ma incapace di conquistare e raggiungere la maggioranza assoluta del Grandi Elettori.

L’esito della votazione è tale per cui, nessuno tra i concorrenti essendo riuscito a prevalere appunto quanto ai Delegati Nazionali, si ricorre – è l’unica volta che accade – al disposto costituzionale che dice che in una tale circostanza la scelta del Presidente spetta, a partire dal gennaio successivo alla chiamata alle urne, alla rinnovata Camera dei Rappresentanti.

Scelta che va obbligatoriamente fatta tra i i tre candidati aventi maggior seguito in termini ancora e sempre di Grandi Elettori.

Erano i quattro candidati tutti appartenenti allo stesso partito, quello Democratico/Repubblicano all’epoca predominante.

Si aspettava Jackson di prevalere nel ballottaggio essendo risultato primo – lo ripeto – sia in termini di voti popolari che di Delegati conquistati.

Per una serie di accordi che coinvolsero in particolare Henry Clay – quarto in graduatoria e per questo nell’impossibilità di essere dichiarato Presidente – alla fine, la Camera si pronunciò a favore di John Quincy Adams, Segretario di Stato uscente.

È in conseguenza di questo ‘sopruso’ o ‘imbroglio’ (come molti sostennero allora dovesse essere definito l’accadimento) che i sostenitori del vincitore di New Orleans, fuoriuscendo dai Democratici/Repubblicani, fondarono il tuttora esistente e operante Partito Democratico.

Un Trattato di Pace non rispettato per le precitate ragioni….

una battaglia che non avrebbe dovuto essere combattuta…

una candidatura si può dire ‘regionale’ perché sostenuta da un solo Stato…

un esito elettorale il più controverso possibile…

una conseguente diaspora politica…

e nel successivo 1828 Andrew Jackson vincerà – defenestrando John Quincy Adams – da democratico!!!