Cosa vuol dire correre in tre (ricordando Florida 2000)

Una rilevazione quanto alle intenzioni di voto in North Carolina datata 22 aprile conclude affermando che Donald Trump supera oggi di due punti percentuali (quarantuno a trentanove) Joe Biden nella corsa presidenziale mentre Robert F. Kennedy Jr. si propone terzo incomodo al nove.
Quando, come nel caso indicato, la vittoria in uno Stato si gioca per pochi voti, sul filo di lana, grande è sempre il rammarico dello sconfitto che imputa quasi necessariamente la perdita degli Elettors locali alla politicamente inutile (dal suo punto di vista) presenza dell’intruso.
Il caso più clamoroso è riferito alla campagna elettorale del 2000, quando i suffragi raccolti dal verde Ralph Nader in Florida – stando alle lamentazioni democratiche – permisero infine al repubblicano George Walker Bush di conquistare per un pugno di voti popolari (cinquecentotrentasette) gli Electors locali per mezzo dei quali raggiunse i duecentosettantuno consensi nel Collegio Elettorale conquistando per un soffio (la maggioranza richiesta è di uno soltanto in meno: duecentosettanta!) White House.

24 aprile 2024