Della ‘stoltezza’ del confronto tv, democratico o repubblicano che sia

Miami.

Seconda tornata del confronto tra democratici.

La conduttrice chiede a Bernie Sanders cosa pensa di una frase (che cita) detta da qualcuno a proposito delle armi da fuoco.

Il Senatore risponde “È una cattiva interpretazione” (della norma relativa) per sentirsi dire “È una sua citazione!”, la qual cosa porta il pubblico presente a ridacchiare.

Ora – a parte il fatto che in casi del genere si deve replicare immediatamente “Capita alle persone intelligenti di non essere d’accordo con se stessi”, cosa assolutamente vera – la ‘stoltezza’ è caratteristica specifica del confronto televisivo, durante il quale ci si scontra con l’impossibilità di articolare un discorso, la necessità di parlare per proclami, di colpire gli avversari, di restare impressi nella massa anonima dei telespettatori… parlando un minuto e cercando, mano mano che procede la trasmissione, disperatamente, di dire qualcosa che i precedenti intervenuti non abbiano già detto.

Prevale infine davvero il più capace?

Mah?