E’ giusto, ma se lo dice Trump…
“Trump si è anche scagliato contro il presidente Usa.
Ha promesso che, se verrà eletto, cancellerà le azioni distensive di Barack Obama verso Cuba a meno che il governo di Castro non consenta la libertà di religione e non liberi i prigionieri politici”.
Così Repubblica.it che definisce queste parole “una nuova provocazione”.
Ma non dovrebbe essere del tutto ovvio, naturale, chiedere a Raul Castro di operare in tale senso e condizionare le aperture in corso all’effettiva liberazione dei prigionieri politici e alle aperture religiose?
Non sarebbe piuttosto corretto chiedersi perché Obama non l’ha fatto?
Mah.