Elettori bianchi e voti repubblicani

Nel 1980, Ronald Reagan, repubblicano, catturò il 56 per cento del voto dei bianchi e stravinse.
Nel 2012, Mitt Romney, repubblicano, ebbe il 59 per cento dei suffragi dei bianchi e perse.
È che i ‘white’ in 32 anni, pur restando il gruppo più numeroso, erano percentualmente molto diminuiti
Si ha voglia a dire che il voto non deve essere sic et simpliciter collegato al colore della pelle e alle appartenenze etniche ma il fatto che il Grand Old Party sia e venga percepito come ‘il White Party’ lo penalizza.
E se oggi, nelle proiezioni di voto, il Texas – da molti decenni terra di facile conquista dei repubblicani – è contendibile, accade soprattutto per la locale inarrestabile ondata di nascite e arrivi dei Latinos.
Facile e sbagliato, in questo contesto – venendo al 2020 – dire che un crescente numero di Texani non vuole Donald Trump.
Non vuole più i repubblicani, sarebbe corretto dire.