Haley batterebbe Biden (se le fosse consentito) 

Secondo i sondaggi Nikki Haley batterebbe Joe Biden con un margine di otto punti mentre Donald Trump avrebbe la meglio per soli due ed essendo tre il margine d’errore di tali rilevazioni…
È questa una delle principali caratteristiche del voto negli Stati Uniti d’America quanto almeno alle Presidenziali.
Non è praticamente possibile arrivare al confronto finale se non ottenendo la Nomination di uno dei due partiti egemoni e può capitare, come nel caso, che il candidato con maggiori possibilità di vittoria non arrivi alla sfida decisiva perché non in grado di superare tra Caucus e Primarie il concorrente interno al proprio movimento.
Storicamente a tale costrizione ha tentato vivamente di opporsi nel 1912 l’ex Presidente Theodore Roosevelt che, avendo il partito repubblicano preferito alla Convention affidarsi all’uscente William Taft, si presentò alla testa di un movimento fondato per la circostanza.
Sconfisse Taft, ma dividendo l’elettorato permise al democratico Woodrow Wilson di approdare a White House.
Improbabile se non impossibile oggi che l’ex Governatrice possa correre autonomamente come terza ed ove lo facesse il beneficiario non potrebbe che essere Biden.

27 gennaio 2024