I Presidenti: Franklin Delano Roosevelt

La scheda.
Nato nel 1882 a Hyde Park (New York), entrò giovane in politica tra le fila del Partito Democratico.
Dapprima Senatore e poi Governatore del New York, stravinse le presidenziali del 1932 contro l’impopolare Presidente uscente Herbert Hoover.
Per contrastare la crisi in atto, attuò una serie di riforme economiche e sociali che andarono sotto il nome di New Deal
Abbandonando il rigido liberismo delle amministrazioni precedenti e coltivando una concezione del potere ai limiti dell’autoritarismo, F. D. Roosevelt emanò una serie di importanti provvedimenti: sottopose le banche a controllo federale, diminuì i costi improduttivi del bilancio federale, fornì sussidi agli agricoltori (particolarmente martoriati dalla situazione).
Pose poi il mondo della finanza e delle banche sotto controllo, regolò la concorrenza e riassorbì parte della disoccupazione attraverso una serie di commesse statali ed un piano di riarmo.
Gettò poi le basi per la creazione di uno Stato sociale e aumentò le imposte ai ceti più elevati.
Venne rieletto nel 1936, ottenendo un secondo mandato: un mandato caratterizzato dagli scontri con la Corte Suprema e con il Congresso, profondamente contrari alle sue riforme sociali.
Nel 1940 si candidò per un terzo mandato, vincendo le elezioni: un evento senza precedenti.
Stipulò allora la Carta Atlantica con Winston Churchill per poi entrare nella Seconda Guerra Mondiale in seguito all’attacco giapponese di Pearl Harbor nel 1941 (dopo il quale approvò l’ordine 9066: rinchiudendo in campo di concentramento tutti i giapponesi risiedenti sul suolo americano).
Vinse infine una quarta volta alle elezioni del 1944, morendo tuttavia l’anno successivo a Warm Springs in Georgia.

19 maggio 2024