I riconteggi

Mississippi e Tennessee esclusi, tutti gli Stati hanno nel tempo adottato leggi (non assolutamente identiche, prevedendo situazioni e condizioni a volte differenti) che prevedono in determinate circostanze il riconteggio dei voti (‘recount’).
Certo, è consentito che a richiederlo sia il candidato che si ritenga danneggiato (involontariamente) o al limite defraudato (con l’intento).
Ma in generale, allorquando il margine di vantaggio dell’uno sull’altro sia minimo.
Scatta in tale circostanza il ‘recount’ senza richiesta alcuna.
Stiamo a vedere quindi oggi se e in quante situazioni i repubblicani lo chiederanno e in quali semplicemente si farà.