Il GOP si ricompatta in ragione della Corte Suprema

“A questo punto si tratta di combattere per obiettivi anche più elevati della presidenza Trump.

La mia motivazione e quella di molti altri è una sola: la Corte Suprema.

Vogliamo regalare la maggioranza della Corte Suprema ai democratici?

Sarebbe un disastro e quindi sì, si vota Trump!”

Così – come giustamente metteva in rilievo citandolo Mario Platero ieri sul Sole 24 Ore – a Cleveland un delegato del New York in origine deciso oppositore di Trump.

Non dimentichiamolo mai: vincere, per l’uno o l’altro partito, è importantissimo proprio perché il futuro presidente nominerà il giudice che dovrà sostituire Antonin Scalia e una maggioranza nell’alto consesso che fosse liberal a seguito della vittoria di Hillary sarebbe disastrosa per il GOP.

Per questo, turandosi il naso, molti degli avversari del tycoon nuovaiorchese lo appoggeranno e molti elettori lo voteranno.