Il pugilato cartina di tornasole della evoluzione sociale USA
Prima, soprattutto, gli irlandesi.
Poi, spesso, cambiando il nome, ‘mascherati’ da yankee, gli italiani.
Dopo ancora, i latino americani.
Sempre, agli inizi confinati e impossibilitati a combattere ai massimi livelli, e infine sdoganati, i neri.
Non che mentre una etnia dominava nel pugilato USA mancassero del tutto esponenti delle altre.
Ma insomma…
È la boxe una ‘misura’ particolare della vita sociale americana.
Una possibile cartina di tornasole.
Combatte difatti sul ring chi, a costo di molte sofferenze, vuole emergere.
Smette di pugnare tra le dodici corde chi ha trovato differenti e meno cruenti modi.
P.S.
Alcuni mitici pugili ‘americani’ in verità ‘paesani’ nostri:
– Lou Ambers, Luigi Giuseppe D’Ambrosio
– Joey Maxim, Giuseppe Antonio Berardinelli
– Young Corbett III, Raffaele Giordano
– Pete Herman, Peter Gulotta
– Midget Wolgast, Joseph Robert Loscalzo
– Willie Pep, Guglielmo Papaleo