‘Il secondo compromesso del Missouri’

Convention democratica del 1960.

Nessuno dei candidati si presenta a luglio a Los Angeles avendo la nomination in tasca.

Corre (correrebbe) ancora Adlai Stevenson.

Ma una sua terza candidatura viene subito bocciata.

Ha già perso due volte a novembre ed è meglio non imiti William Jennings Bryan che riuscì a farsi battere in tre occasioni.

C’è poi il Senatore del Minnesota Hubert Humphrey (che verrà buono più avanti).

E, fortemente sostenuto dall’ex Presidente Harry Truman – che non vuole sia designato John Kennedy – il Senatore del Missouri Stuart Symington.

Il successore di Franklin Delano Roosevelt si dà da fare proponendo ‘Stu’ che ha a suo tempo voluto nel gabinetto quale Segretario all’Aviazione.

Non va, per quanto il vecchio si agiti.

E nel momento in cui la Convention converge su Kennedy fallisce quello che, fosse riuscito, sarebbe stato ricordato come ‘il Secondo Compromesso del Missouri’ il ‘Primo’ risalendo addirittura al 1820 e consistendo in un accordo che riguardava la regolazione della schiavitu’ negli Stati del West.

Così va il mondo.