Il successo di Hickenlooper nelle Primarie in Colorado

Primarie democratiche in Colorado in vista della scelta del Senatore dello Stato in programma il 3 novembre.
Perché guardare a questa consultazione con particolare interesse?
In quanto i due candidati in corsa rappresentano le due ‘anime’ del partito dell’Asino.
John Hickenlooper – già Governatore e pretendente alla nomination fino a non molti mesi fa – è sostanzialmente un moderato (appoggiato dall’establishment, ha giocato le proprie carte seguendo la linea che potremmo definire ‘bideniana’).
Il contendente, Andrew Romanoff – non per nulla sostenuto dai ‘sandersiani’ di ‘On revolution’ e due volte speaker alla Camera statale – è una esponente, sia pure non del tutto radicale, della sinistra interna ai dem.
Ebbene, come ci si aspettava, sarà Hickenlooper ad affrontare il contendente repubblicano a novembre.
Ha vinto le predette Primarie con il 60 per cento dei voti e buon per lui.
Molto significante però che Romanoff sia arrivato al 40.
La sinistra democratica emergente ha forza e peso anche in Colorado, quindi.
Ne ha molto di più in California e nel New York della Ocasio Cortez.
Avanza.
È un movimento interno in verità differente da quello infine ‘romantico’ proprio di Bernie Sanders (non per niente espresso dal Vermont) ma che dalla sua discesa in campo nel 2016 e dalle sue idee, esasperandole, ha preso vita e nutrendosi va cercando una prevalenza che in prospettiva appare possibile se non probabile.