Il voto ‘blu’ della sponda pacifica

Guardare la cartina degli Stati Uniti colorata secondo l’esito delle elezioni presidenziali e vedere il blu democratico pervadere tutta la sponda pacifica è cosa oramai abituale, normale, addirittura scontata.
Sorprenderebbe molto se colà improvvisamente apparisse il rosso repubblicano.
Così in effetti è per l’Oregon e Washington State dal 1988 (dopo la ‘valanga’ 1984 di Ronald Reagan) e per la California dal 1992 (avevano i locali quattro anni prima preferito George Herbert Bush a Michael Dukakis).
Andavano differentemente le cose in precedenza.
L’Oregon, fino al 1984, aveva scelto il candidato del Grand Old Party ventiquattro volte contro otto.
La California, avanti il 1988, ventiquattro contro dieci.
Washington State quattordici contro nove.
Things change!

Nota bene
Ovviamente i tre Stati hanno partecipato al voto per White House a partire dalla loro diversa entrata nell’unione per un numero differente di volte.
La California dalle votazioni del 1852.
L’Oregon da quelle del 1864.
Washington da quelle del 1892.

15 maggio 2024