Illinois

Venti, i Grandi Elettori ai quali ha diritto l’Ilinois.

E l’aria che tira – vista la delegazione congressuale (solo cinque su diciotto i Rappresentanti repubblicani) e l’esito del 2016 quando Hillary Clinton ha riportato, in calo rispetto a Obama, il cinquantacinque per cento dei voti popolari – è che risulterà difficile a Donald Trump portarli dalla propria parte.

Avendo votato in cinquanta circostanze (dal 1820), lo Stato con capitale Springfield vanta un numero altissimo di occasioni (quarantuno) nelle quali il vincente a livello locale ha corrisposto con quello federale.

A parte le prime due votazioni (obbligatorio esprimersi a quei tempi – James Monroe nel 1820 non aveva rivali e quattro anni dopo tutti i quattro candidati appartenevano a quel partito – per un Democratico Repubblicano), ventiquattro i voti GOP e altrettanti quelli dell’asinello.