Iowa 2024, Republican Caucus, 15 January

Ecco in qual modo l’Associated Press relaziona in merito al Caucus inaugurale della corsa alla investitura repubblicana.
Come previsto, Donald Trump si impone nettamente ottenendo oltre il cinquanta per cento dei consensi espressi.
Come non previsto (i sondaggi più accreditati davano Nikki Haley avanti tre punti percentuali su Ron DeSantis) il Governatore della Florida arriva secondo con all’incirca il ventuno per cento dei voti precedendo l’ex Ambasciatrice all’ONU pressappoco di due.
Quarto – e dopo il voto pronto a rinunciare alla prosecuzione della campagna – Vivek Ramaswamy, tra il sette e l’otto.
A memoria – salvo i casi nei quali il Presidente in carica si ripropone praticamente senza concorrenti – mai in precedenza un aspirante alla Nomination di uno dei due partiti egemoni aveva sconfitto i rivali localmente come in questa circostanza Trump.
Il quale, mentre nel 2016 (il 2020 non può essere considerato proprio perché correva pressoché da solo e si veda l’appendice) aveva conquistato trentasette delle novantanove Contee dell’Iowa oggi le avrebbe fatte sue tutte.
Avremo la possibilità di ragionare più compiutamente anche sentendo le argomentazioni del vincitore e dei due sconfitti.

Nel 2020, in Iowa, in opposizione al Presidente uscente e candidato Donald Trump, per la Nomination repubblicana si propose l’ex Governatore del Massachusetts Bill Weld.
Risultato?
Tutti i delegati dello Stato con capitale Des Moines a Trump meno uno.
Un tale che resterà il solo ‘weldiano’ fino al termine della corsa.
La solitudine dell’Elettore!

16 gennaio 2024