Iowa

Ammesso nell’Unione nel 1846, l’Iowa partecipa alle Presidenziali ininterrottamente dal fatidico 1848, anno nel quale per la prima volta si votò in un solo giorno.

È lo Stato con capitale Des Moines l’importantissima sede del Caucus che agli inizi di febbraio

tradizionalmente dà il via alla stagione elettorale in vista della nomina novembrina del Presidente.

Ciò detto, si tratta di uno dei più significativi ‘Swing States’ visto che non appare necessariamente collegabile né al campo democratico né a quello repubblicano.

Ha votato, per dire, di recente, in sequenza, Bush, Obama, Obama, Trump con percentuali molto vicine e a volte inferiori al cinquanta per cento.

I suoi sei Grandi Elettori non sono pertanto assegnabili con facilità dipendendo il suo voto (caratteristica dei citati ‘Swing States’) dal ‘momento’ socialmente e politicamente inteso e dal candidato.

In passato, da segnalare che nel 1856 (primo confronto tra gli Asinelli e il GOP da poco fondato) si espresse per il repubblicano John Fremont.

Che nel successivo 1860 scelse Abraham Lincoln nel bailamme conseguente la spaccatura democratica.

Che non si è mai lasciato tentare da ‘terzi’ respingendo perfino il travolgente Teddy Roosevelt del 1912.