John Adams nomina ‘a mezzanotte’

Defenestrato dopo un solo Mandato dal rivale Democratico Repubblicano Thomas Jefferson nelle Elezioni del 1800, John Adams – fondatore ed unico esponente del Partito Federalista arrivato ad occupare lo Scranno Presidenziale – conscio del declino del movimento politico che rappresentava, approfittando del fatto che il termine per il passaggio dei poteri fosse nella circostanza fissato al 4 marzo del 1801, attraverso un numero davvero cospicuo di nomine (definite icasticamente ‘di mezzanotte’) di Giudici Federali ideologicamente a lui vicini, ottenne che il sistema giudiziario americano per non pochi anni a venire si dimostrasse in disaccordo con il Partito politicamente dominante.
La nomina di maggior rilievo, per la personalità del soggetto e per le capacità successivamente dimostrate nell’impostare per sempre l’intera Giustizia americana articolando disciplina e funzioni della Corte Suprema che era stato chiamato a presiedere, riguardò il Segretario di Stato John Marshall.
Rimase questi in carica fino al 1835 – anno della morte.
Un periodo di tempo pari ad oltre otto Mandati Presidenziali!