John Hospers, il primo libertariano candidato a White House. Theodora ‘Tonie’ Nathan, la prima donna che abbia ricevuto il voto di un ‘grande elettore’

Il Libertarian Party (conviene parlarne nel mentre il suo candidato alla Casa Bianca Gary Johnson pare abbia qualche seguito) è stato fondato a Colorado Springs, Colorado, l’11 dicembre 1971.

Il suo primo candidato alla presidenza fu, già nel successivo 1972, John Hospers, un professore di filosofia.

In difficoltà – e come avrebbe potuto essere altrimenti? –

Il nuovo partito si presentò solo in due Stati: Washington e Colorado.

In totale riportò tremilaseicentosettantaquattro voti popolari.

Peraltro, inopinatamente, in sede di collegio, un grande elettore repubblicano della Virginia, Robert MacBride, lo votò.

Risulta, quindi, John Hospers l’unico libertariano candidato alla presidenza ad avere ricevuto un voto elettorale.

Avendo, ovviamente, MacBride votato anche per la running mate di Hospers, Theodora ‘Tonie’ Nathan, quest’ultima risulta essere nella storia la prima donna ad avere ricevuto il voto di un grande elettore.

Per la necessaria completezza.