Kirsten Gillibrand? Perché no?

Chiamata a sostituire come Senatore dello Stato di New York Hillary Clinton, Kirsten Gillibrand è stata poi votata con maggioranze oceaniche sia nel 2012 che nel 2018.

Moderata e di un’ala sostanzialmente centrista, sta valutando – ha costituito un apposito Comitato – le sue reali possibilità di ottenere la nomination democratica.

E perché no?

Perché mai per lei come per Julian Castro (a sua volta in pista) non dovrebbe ripetersi, per dire, quanto occorso nel 1992 all’allora semi sconosciuto Bill Clinton?

Mai autolimitarsi, no?