La terza istituzione in linea di successione

Da dove, da quali Stati, sono venuti i novanta Pro tempore Presidents del Senato USA finora nominati e incaricati di sostituire se del caso nella funzione di Presidente della Camera Alta il titolare secondo Costituzione dello scranno e cioè il Vice dell’inquilino di White House?
I predecessori pertanto dell’ottimo Charles ‘Chuck’ Grassley dell’Iowa che ricopre dal 3 gennaio 2019, a seguito dell’esito delle Mid Term Elections del precedente novembre, l’incarico?
Precisato che solo ventotto tra questi signori (i cui nominativi quasi tutti ignorano ma che nella linea di successione al Capo dello Stato sono al terzo posto!) hanno avuto davvero l’opportunità di esercitare il ruolo e nella maggior parte dei casi allorquando il Vice Presidente moriva e non veniva sostituito (come regolarmente accadeva in queste circostanze prima dell’approvazione dell’Emendamento del 1967 che regola la materia e che è stato applicato solamente per nominare Gerald Ford indicato da Richard Nixon in luogo del dimissionario Spiro Agnew), trentanove sono gli Stati di loro provenienza.
Tra questi, i più ‘produttivi’ sono risultati
Virginia, con sette nominati
Georgia e New Hampshire, con sei
Connecticut, Michigan, Mississippi, North Carolina, South Carolina, Tennessee e Vermont, con quattro.
Tra le personalità succedutesi su questa particolare poltrona parecchie hanno poi avuto carriere politiche di rilievo.
John Tyler più di tutti essendo stato prima Vice Presidente e poi, a causa del decesso di William Harrison, Capo dello Stato.
Notevole William Rufus King, Vicario di Franklin Pierce.
Anch’egli Vice, ma di Herbert Hoover, Charles Curtis.
Candidati invano alla Casa Bianca poi sia William Crawford che William Lawson White che Willie Person Mangum che Lewis Cass che J. Strom Thurmond.
Bella gente.