L’America e gli americani secondo Theodore Roosevelt

“Secondo me, l’orso grizzly è il vero simbolo degli americani.
Forza, intelligenza, aggressività.
Forse è un po’ cieco, avventato, ma coraggioso in tutte le circostanze.
E ha un’altra cosa in comune con gli americani: lo stare solo.
L’orso passa tutta la vita da solo, è indomabile, invincibile sempre da solo.
Non ha alleati, solo nemici, ma nessuno della sua mole.
E questo lo fa assomigliare agli americani.
Il mondo non ci amerà mai.
Ci rispetteranno, forse.
Avranno paura di noi ma non ci ameranno.
Perché noi siamo un popolo troppo audace e un po’ cieco, un po’ avventato.
Come l’orso!”
Questo, nella versione del regista e sceneggiatore John Milius nel coinvolgente ‘Il vento e il leone’, il celebre ‘Discorso dell’orso’ pronunciato dopo una giornata di caccia nel parco nazionale di Yellowstone dal Presidente Theodore Roosevelt, dispiaciutissimo per essere stato costretto dalle circostanze ad abbattere anche un grizzly, animale verso il quale nutriva la massima considerazione e al quale mai avrebbe voluto sparare.
Siamo agli inizi del Novecento e già gli americani sanno quale sia il destino che li aspetta: il mondo potrà rispettarli,
temerli, ma non li amerà mai!

5 maggio 2024