Le 3 telefonate di Al Gore

È consuetudine che al termine della giornata elettorale e venuto a conoscenza dell’esito, il perdente conceda la vittoria al rivale.
Può essere che la concessione sia affrettata (Carter nel 1980) e arrivi a danneggiare i suoi impegnati per altri incarichi in Stati che, per via dei fusi orari, devono ancora chiudere i seggi (non pochi elettori degli Stati verso il Pacifico e della costa, delusi, restarono a casa e non votarono per Senato, Camera, cariche locali…)
Può essere che personalmente non ci sia e venga ad opera del capo staff dello sconfitto, fuori gioco essendo fisicamente o psicologicamente questi.
Può essere che venga rimangiata e poi di bel nuovo proposta.
Così accadde nel famigerato 2000.
Al Gore telefonò a George Walker Bush l’8 novembre per congratularsi.
Lo richiamò per ritirarla quando seppe con certezza che la Florida era in discussione.
Per infine chiudere la questione con la terza telefonata il 13 dicembre a seguito della determinazione a favore del repubblicano operata dalla Corte Suprema.