Le vittime del caucus dell’Iowa
Nell’uno e nell’altro campo.
Martin O’Malley tra i democratici, Mike Huckabee, Rand Paul e Rick Santorum tra i repubblicani (e v’è da notare come sia il primo che il terzo nelle precedenti tornate elettorali abbiano invece avuto risultati molto migliori, ma i tempi cambiano rapidamente).
Queste al momento le vittime del caucus dell’Iowa.
E, d’altra parte, quando mai, se non nel caso di Paul proprio agli inizi, i tre avevano davvero avuto in mano carte valide per ottenere la nomination?
Restano pertanto in lizza nel campo dell’asinello la favorita (e al momento in difficoltà) Hillary Clinton e ancora una buona decina di GOP.
Si va nel New Hampshire, dove altri nodi verranno al pettine.
Ovviamente, non in casa dem visto che la corsa è ridotta a due soli concorrenti.
Tra i repubblicani, invece.
Si va, dicevo, nel New Hampshire, laddove i ‘centristi’ del partito che fu di Reagan devono cercare una chiara rivincita dopo che nell’Iowa le hanno tutti buscate, e sode.
Kasich, Christie, Jeb non possono perdere ancora.
Devono tornare a galla.
Vedremo se ci riusciranno.