Limiti nel numero di mandati

È a seguito dell’Emendamento Costituzionale del 1951 che il Presidente degli Stati Uniti non può essere eletto più di due volte.
Non in precedenza.
Il solo Ulysses Grant nell’Ottocento – nel 1880 – e senza riuscirvi aveva veramente cercato un terzo mandato.
Nel 1940, andando contro la tradizione, Franklin Delano Roosevelt – già eletto otto e quattro anni prima – si era ripresentato così come, una quarta volta, nel 1944.
Il citato XXII Emendamento fu in effetti conseguente ponendo il limite predetto.
Quanto ai membri dei due rami del Congresso non esiste invece limitazione alcuna e si contano sia al Senato che alla Camera permanenze in carica multidecennali.
Guardando poi agli Stati, quindici hanno stabilito limiti di eleggibilità nelle rispettive Camere.
Si tratta di
Arizona
Arkansas
California
Colorado
Florida
Louisiana
Maine
Michigan
Missouri
Montana
Nebraska
Nevada
Ohio
Oklahoma
South Dakota.
Le limitazioni non sono tutte uguali, potendo fare riferimento alla permanenza in una singola Camera come nell’una e nell’altra.
Va poi ricordato che i mandati sono biennali per le Camere Basse mentre per il Senato possono essere anche quadriennali.
(Va infine ogni volta segnalato in termini di Parlamenti statali che il Nebraska, contrariamente a tutti gli altri Stati, ha un sistema monocamerale).