Mitt Romney? Perché?

Tra i pochissimi Senatori repubblicani che hanno fatto le loro congratulazioni al cosiddetto ‘Presidente eletto’ – assolutamente non ufficialmente tale – Joe Biden, l’ex candidato alla Casa Bianca sconfitto da Barack Obama nel 2012 Mitt Romney, oggi Laticlavio per lo Utah.
È il Mormone nato nel 1947 e sarebbe probabilmente un po’ in là con gli anni volesse riprovare a correre (fra l’altro, la terza volta essendo stato nel 2008 battuto per la nomination repubblicana da John McCain) nel 2024.
Si è peraltro ritagliato una posizione personale ostile a Donald Trump che ha un residuo seguito nel vecchio establishment del Grand Old Party e non velate simpatie tra i democratici, in particolare dopo essere stato il solo Senatore del partito opposto a votare per l’Impeachment fallito (e già dimenticato, come passa il tempo) del Presidente.
A qual fine?
Viene da una famiglia di particolare spessore e autorevolezza.
Suo padre George Wilken è stato Governatore del Michigan a ripetizione e Ministro nel primo Governo Nixon.
Ambizioni personali?
Idee e programmi da proporre?
Essendo l’uomo che è, occorre comunque seguirne i movimenti.