New Hampshire Primary, in vista del prossimo 23 gennaio

Le primarie del New Hampshire si svolgeranno martedì 23 gennaio, con orari che dipendono dal luogo di voto.
A differenza dell’Iowa e di altri Stati, che si basano su un sistema di Caucus relativamente complicato, gli elettori del New Hampshire voteranno come in qualsiasi altra votazione.
Per quanto riguarda i repubblicani, sono in palio ventidue delegati alla Convenzione nazionale, che saranno assegnati su base proporzionale.
Sebbene si tratti di una piccola parte dei milleduecentoquindici (1.215) delegati necessari per ottenere la nomination, lo Stato ha tradizionalmente svolto un ruolo di primo piano nel processo di nomina grazie alla sua posizione (il secondo a votare) nel calendario.
Per i democratici, trentatre delegati saranno inviati alla Convenzione nazionale dal New Hampshire, ma il loro voto non sarà vincolato dai risultati delle primarie dopo una disputa sulla tempistica del voto.
Ciò significa che le primarie del New Hampshire serviranno solo come barometro del sostegno ai democratici in corsa.
Il Partito Democratico nazionale ha spostato la sua prima competizione del 2024 in South Carolina, che è significativamente più diversificata rispetto alla popolazione bianca del New Hampshire (quasi il 90%), per riflettere meglio il partito.
Ma la legge dello Stato del New Hampshire impone di ospitare le prime primarie, e il governo statale controllato dai repubblicani ha rifiutato di apportare qualsiasi modifica legislativa alla data delle primarie.

I principali candidati repubblicani al voto saranno Trump, il governatore della Florida Ron DeSantis e l’ex ambasciatrice delle Nazioni Unite Nikki Haley. DeSantis e Haley si sono piazzati rispettivamente al secondo e terzo posto in Iowa.
I principali candidati democratici sono il rappresentante degli Stati Uniti Dean Phillips del Minnesota e la guru del self-help Marianne Williamson.
Il presidente Joe Biden è in corsa per la rielezione, ma non sarà sulla scheda elettorale a causa della disputa sulla data delle primarie.
Alcuni suoi sostenitori, tuttavia, hanno lanciato una campagna di scrittura (metodo ‘write-in’) a nome di Biden.

Secondo il sito di sondaggi e analisi FiveThirtyEight, Trump è in testa ai repubblicani in New Hampshire con il 43%.
Haley (ritenuta in ascesa come si dirà subito) è al secondo posto con il 30% di consensi e DeSantis è al terzo posto con circa il 6%.
Tuttavia, la gara potrebbe essere più serrata di quanto sembri.
L’ex governatore del New Jersey Chris Christie, un acerrimo critico di Trump che aveva fatto un’intensa campagna in New Hampshire, si è ritirato dalla corsa all’inizio di gennaio, un fatto che non si riflette nei sondaggi più recenti.
Si prevede che la maggior parte dei suoi sostenitori passerà a Haley.

Lo Stato nordorientale è noto per il suo marchio di repubblicanesimo relativamente moderato e libertario.
Inoltre, le primarie in New Hampshire sono ‘semi-aperte’, il che significa che gli elettori non iscritti ad alcun partito possono partecipare, il che può aiutare i candidati percepiti come centristi.

Biden sta vincendo in modo netto tra i democratici, anche se il fatto che i suoi sostenitori di Biden dovranno scriverne il nome sulla scheda elettorale aggiunge un elemento di incertezza.

18 gennaio 2024