Particolarità del Maine e del Nebraska quanto alle Presidenziali

Sapete, il Maine e il Nebraska, essendo il sistema elettorale in merito di competenza locale, non regolato federalmente, nominano il primo martedì dopo il primo lunedì del mese di novembre dell’anno bisestile i propri Elettori (iniziale maiuscola per distinguerli da quelli comuni dato che nel Collegio che compongono eleggono effettivamente il Presidente il primo lunedì dopo il secondo mercoledì del dicembre seguente) con una procedura diversa rispetto al winner takes all method assoluto – che comporta l’assegnazione di tutti gli eligendi al vincitore per voti popolari – adottato dagli altri Stati e dal District of Columbia.
Hanno Maine e Nebraska determinato di scegliere due Elettori a livello statale e i rimanenti (due per il primo dei due Stati citati e tre per il secondo) dividendo il proprio territorio in Distretti.
Capita così che uno (con estrema difficoltà, praticamente mai, due) degli Electors nominati vada in direzione opposta.
Nelle votazioni del 2020, per esempio, nello Stato con capitale Lincoln (tendenzialmente repubblicano) gli eletti sono risultati quattro per il Grand Old Party e uno per i democratici, mentre in quello con capitale Augusta (piu vicino all’Asinello che ai repubblicani) tre i prescelti democratici e uno dell’Elefantino.
Guardando oggi 27 febbraio la Interactiv Map che propone 270towin (1), l’autorevole sito americano che si occupa di tale argomento, la previsione quanto al 5 novembre è la stessa.

(1) 270towin dato che duecentosettanta è il numero di Elettori corrispondente alla maggioranza assoluta dei componenti il loro Collegio, essendo in totale cinquecentotrentotto.
D’altra parte, proprio 538 FiveThirthyEight si denomina il differente sito che propone con bella cadenza in particolare la media di tutti i più autorevoli sondaggi su base nazionale.

28 febbraio 2024