Patriarcato e matriarcato con particolare riferimento agli USA

Una interessante teoria sostiene che il successo sociale di un gruppo sia determinato dall’adozione del patriarcato.
“Se l’elemento decisivo dello sviluppo della civiltà risiede nella forza del ruolo paterno, le società e i gruppi più forti avranno un padre forte e viceversa”.
Così si afferma dopo avere dimostrato come il concetto di paternità – contrariamente a quello, naturale e innato nell’uomo, di maternità – sia acquisito e conseguentemente, per così dire, regredibile, degradabile.
Guardando specificamente agli Stati Uniti, viene proposto il paragone – ritenuto decisivo – tra Puritani ed Ebrei da un lato e Afroamericani dall’altro.
La vocazione assolutamente patriarcale dei primi due gruppi spiega il loro successo sociale.

(Personalmente, opino che tale valutazione, in astratto e in altri tempi condivisibile, sia alquanto datata e riferita a momenti storici oramai lontani.
Oggi e non da oggi, per quanto i citati Puritani e gli Ebrei cerchino di resistere, la ‘modernità’ mina le basi stesse del loro essere).

Ancora argomentando in merito, la crisi del Puritanesimo – e qui non tratto degli Ebrei da sempre maggiormente vicini ai democratici – è altresì causa di un sia pure combattuto declino del Partito Repubblicano americano, partito nel quale gli ‘WASP’ – ‘bianchi, anglo-sassoni, protestanti’ – si sono negli ultimi decenni costantemente riconosciuti.
Tema quest’ultimo che andrebbe – e in altra sede ho – ampiamente discusso e trattato).

Quanto agli Afroamericani, le ragioni della marginalizzazione del sottoproletariato che in larga parte li rappresenta stanno nella loro organizzazione, all’opposto, matriarcale.
Matriarcale – si insiste – in conseguenza e ragione dello schiavismo.
“Con lo schiavismo, il padre è caduto nell’oblio perché i suoi diritti non erano più riconosciuti e i suoi doveri non erano più insegnati, mentre l’istituzione materna restava intatta: la madre non poteva essere separata dal figlio al momento della vendita, al contrario del padre.
La spina dorsale della famiglia nera era così spezzata e lo sarebbe rimasta per secoli”.

Lapidaria sul tema afroamericani da questo punto di vista la conclusione consistente ‘semplicemente’ nel ricordare la norma che riteneva libero chi nascesse da madre libera e schiavo chi nascesse da madre schiava!

29 febbraio 2024