Paul Ryan senza l’appoggio di Trump rischia il prossimo 9 agosto

Ricordate?

Allorquando, lo speaker della camera dei rappresentanti Paul Ryan – il repubblicano che ricopre la carica istituzionale di maggiore rilievo – si rifiutava di concedere il proprio endorsement a Donald Trump, Sarah Palin, impetuosa come quando corse con McCain nel 2008, promise che nelle primarie repubblicane del Wisconsin avrebbe appoggiato il rivale di Ryan per impedirgli di essere rieletto.

Ebbene, le predette primarie sono in programma il prossimo 9 agosto e, considerando il fatto che dopo un breve riavvicinamento Ryan è di nuovo ai ferri corti con Trump, insistenti voci sostengono che anche il candidato GOP alla Casa Bianca cercherà nell’occasione di fare lo sgambetto al riottoso speaker.

Per la storia, il nome di questo appoggiatissimo signore è Paul Nehlen.

Certo che una eventuale sconfitta di Ryan sarebbe davvero clamorosa e non priva di conseguenze quanto ai rapporti interni del GOP già oggi difficilissimi.