Presenza del Libertarian Party

Si sono svolte nel Nebraska il 12 maggio scorso le Primarie per la selezione dei candidati dei singoli partiti ai seggi dei Rappresentanti dello Stato in vista delle votazioni del 3 novembre.
Da sottolineare – è già successo altrove e certamente si ripeterà – la partecipazione di tre movimenti politici perché nella circostanza sono stati scelti i concorrenti democratici e repubblicani, naturalmente, e in più il libertariano.
Ecco, in una possibile anche se poco probabile prospettiva, una più assidua partecipazione rispetto al passato e oramai quasi normale, di un partito che esprime un sentire specifico, vicino a, per quanto molto più radicale, quello di una da infinito tempo esistente ‘anima’ minoritaria repubblicana con forti riferimenti etici e sociali e una dottrina economica ispirata in particolare a Friedrich von Hayeck, del quale mi piace qui riportare una significante frase:
“La libertà è essenziale per far posto all’imprevedibile e all’imprescindibile.
Ne abbiamo bisogno perché, come abbiamo imparato, da essa nascono le occasioni per raggiungere molti dei nostri obiettivi”.
Vedremo presto se il candidato alla Presidenza libertariano sarà l’ottimo Justin Amash.