Quando Nixon chiamò Kissinger

Ok, c’è la famosa intervista di Oriana Fallaci.

(“Sono Stato contro di lui in tre elezioni”, le disse Henry Kissinger parlando di Richard Nixon).

Ma soprattutto c’è la sua testimonianza autobiografica.

Per farla breve e soffermandoci solo al 1968, l’ex Vice Presidente di Dwight Eisenhower, risorto dopo due durissime sconfitte (1960, contro Kennedy per White House e 1962 per il Governatorato della California: due sberle!), correva per la nomination repubblicana.

Suo principale avversario Nelson Rockfeller.

E chi era il più affidabile e capace collaboratore di ’Rock’ se non Henry Kissinger del resto da tempo facente parte del suo entourage?

Nixon prevale.

Affronta a novembre e sconfigge il democratico Hubert Humphrey (l’unica volta nella storia nella quale un ex Vice Presidente si scontra per White House con un Vice Presidente in carica).

Giura ed entra in carica il 20 gennaio 1969.

Suo Consigliere per la Sicurezza Nazionale – perbacco – l’avversario Kissinger.

Il quale ha così raccontato l’accaduto:

“Quando mi fece la proposta rimasi molto sorpreso.

‘Ho detto peste e corna di lei fino a ieri’, risposi.

Per ottenere questa risposta:

‘Vero, ma lei è il migliore in questo campo”.