Robert Kyoung Hur, la sua relazione a proposito di Biden, le conseguenze

Ha assolto Joe Biden il consulente speciale per l’indagine sui documenti riservati che il Presidente deteneva a dire di non pochi illecitamente, Robert Kyoung Hur, un ex Procuratore per il Distretto del Maryland di appartenenza repubblicana incaricato nel gennaio del 2023 di valutare la situazione da Merrick Garland, il Procuratore Generale degli Stati Uniti ovviamente democratico.
Ha assolto sì il Presidente, nel contempo assestandogli una vigorosa bastonata visto che lo ha descritto come un vecchio smemorato e alla fine minorato mentalmente.
A seguito della pubblicazione delle valutazioni di Hur (certamente anche delle incertezze e confusioni fisiche e psichiche a tutti evidenti del Capo dello Stato), un sondaggio effettuato da ABC News/Ispos ha evidenziato un paio di giorni fa un dato per Biden molto preoccupante: addirittura l’86 per cento degli interpellati lo reputa troppo vecchio per un secondo mandato.
È vero che il 59 per cento ritiene altrettanto improponibile per l’età anche il settantasettenne Donald Trump.
Ma chi è questo Hur per noi ed anche per molti americani spuntato dal nulla?
Nato nel 1973 a New York, di origini sud coreane, ha una preparazione scolastica eccezionale essendosi laureato in letteratura inglese e americana ad Harvard magna cum laude, avendo studiato filosofia al King’s College a Cambridge e legge a Stanford in entrambi i casi col massimo esito.
Ha lavorato fra l’altro nei primi anni del secolo con l’allora Presidente della Corte Suprema William Rehnquist.
Come si vede, un consulente di altissimo profilo.

12 febbraio 2024