Romney 2012: il discorso di accettazione rivisto e controllato ventisette volte!

Viene fuori – dopo lo ‘scandalo’ (enfatizzato oltre ogni dire) del plagio di Melanie Trump – viene fuori che il discorso a suo tempo pronunciato da Mitt Romney durante la convention 2012 in occasione del conferimento della nomination GOP era stato scritto, riscritto, corretto, verificato, confrontato, limato e qualsiasi altra cosa possa venirci in mente addirittura ventisette volte!

Fatto è che, invece di andare sul palco e parlare a braccio e dire quello che davvero sentono e pensano nonché le sensazioni che provano, questi signori (e signore), questi politici, non aprono bocca se non per leggere sul gobbo parole e frasi che in molti casi neppure hanno letto prima, esprimendo concetti non loro e sentimenti che non provano.

Ma è così da tempo, e basti qui ricordare la divertente commedia hollywoodiana ‘Ciao Julia sono Kevin’ (Speechless) – di Ron Underwood, sceneggiatura di Robert King, con Geena Davis e Michael Keaton – per capire come stanno le cose.