Safe, Likely, Leans, Toss-up

Il sito 270towin – il più affidabile – riporta una dozzina di Electoral Map debitamente colorate di blu (quanto agli Stati ‘sicuri’ democratici), di rosso (‘sicuri’ repubblicani), delle sfumature via via meno intense dei due colori (i ‘probabili’ e poi i ‘possibili’ nei due campi), di un quasi indefinibile giallino/grigio chiaro (gli Stati al momento assolutamente non attribuibili).
Una dozzina, riprendendo di volta in volta sondaggi o parametri diversi, perfino opposti.
Mancano poco meno di cinque mesi al fatidico 5 novembre e alla fine va bene così, numerose essendo state in passato le situazioni nelle quali, alla medesima distanza dal voto, uno schieramento veniva dato per sicuro vincente per essere poi nettamente battuto.

Propone, inoltre, l’autorevole sito, quella che dovrebbe essere la situazione Stato per Stato.
La situazione?
Se il riferimento deve fare capo a rilevamenti sondaggistici recenti, per il vero, così non si può dire.
In numerosi casi, i dati sono addirittura fermi agli ultimi mesi del trascorso 2023.
È pur vero che gli istituti addetti possono ritenere del tutto inutile tornare frequentemente negli Stati chiaramente collocati (per la maggior parte, quelli nei quali il partito repubblicano supera nelle intenzioni di voto di oltre il venti – in alcuni casi, del venticinque/trenta – per cento il democratico) ma è certo che il quadro fornito deve essere preso con qualche piccola dubitativa attenzione.

8 giugno 2024