Saranno ancora determinanti i ‘Rust Belt Voters’ della Pennsylvania?

Di particolare interesse, tra i mille ogni giorno ‘sfornati’, i sondaggi e le inchieste condotti in Pennsylvania per cercare di capire se davvero quell’importantissimo Stato intende passare al campo democratico il prossimo 3 novembre.
Sondaggi e inchieste che molto correttamente esplorano in particolare le Contee in qualche modo ignorate e periferiche nelle quali gli operai che hanno perso il lavoro per la crisi economica e le persone come loro in difficoltà hanno nel 2016 votato Donald Trump consegnando al tycoon i Grandi Elettori che spettano allo Stato con capitale Harrisburg, Grandi Elettori che, stando ai risultati delle sezioni urbane di Philadelphia e Pittsburg, parevano ancora una volta essere facile preda democratica.
Orbene, le testimonianze raccolte dicono che questi ‘Rust Belt Voters’ restano favorevoli a Trump, perfino con maggiore entusiasmo.
Affermano che per la prima volta qualcuno alla Casa Bianca si è interessato concretamente a loro.
Sarà quella della Pennsylvania una attribuzione all’uno o all’altro partito sul filo di lana e molto dipenderà dalla affluenza ai seggi nelle diverse realtà.
Interessante.