Sette donne. Perbacco!

“Insieme a Kamala Harris, Joe Biden ha scelto sette donne per lo staff che durante la sua Presidenza si occuperà della comunicazione alla Casa Bianca”.
Questa la politicamente corretta (altroché!) decisione della quale ieri è stata data notizia dall’entourage democratico (invero non l’unica visto che il settantottenne si è procurato delle micro fratture a un piede e dovrà portare un tutore).
Come altre volte detto e come chiunque abbia sale in zucca sa, cosa mai può importare – e a chi? – che le prescelte siano delle Signore?
Non dovrebbero contare invece le capacità dimostrate ed espresse?
Ciò vergato, immediatamente mi do del retrogrado, della persona pericolosamente all’antica, in fondo volgare.
Non mi riesce infatti proprio di capire (e per di più non voglio) che l’umano futuro si annuncia luminoso per via di queste ‘aperture’ per arrivare ad esserlo definitivamente quando i prescelti per una qualsivoglia incombenza dovranno essere LGBTQW, handicappati e di colore senza nessuna eccezione.
Ma certo!