Si spostavano molto e molti di più

Di recente, ho avuto modo di segnalare il fatto che, stando alle analisi del Census Bureau, poco meno del 10 per cento dei cittadini americani, nel corso del trascorso 2019, ha cambiato abitazione.
La gran parte restando nella stessa Contea.
Molti nel medesimo Stato.
Meno di 5 milioni trasferendosi (ed è questo che incide sulla consistenza dei Rappresentanti e per conseguenza dei Grandi Elettori ai quali ha diritto ogni singola realtà) in un differente Stato.
Orbene, cifre importanti ma, guardando ai precedenti, in forte declino.
A partire dagli anni del Dopoguerra e per mezzo secolo, la percentuale dei cittadini che, armi e bagagli comunque si spostava superava il 20 per cento.
È dall’inizio del nuovo millennio che diminuisce.
Sul 15, per il periodo 2001/2015.
Vie più declinante soprattutto negli ultimi quattro anni.
Restano ovviamente alti in assoluto i numeri (il 10 per cento 2019 significa 30 milioni circa!) ma l’incidenza sui citati Rappresentanti e Grandi Elettori (che poi, va costantemente ripetuto, concretamente, eleggono il Presidente), per quanto importante (in futuro il Texas dovrebbe aumentare di 3 la consistenza dei suoi Congressisti e delegati nazionali e la Florida di 2) sarà meno rivoluzionaria del passato.