Tipicità del Caucus GOP dell’Idaho, appartenenza partitica dello Stato e…

Il Caucus repubblicano in programma oggi 2 marzo in Idaho possiede le classiche caratteristiche di questa specifica consultazione popolare.
Ammessi al voto solo gli elettori registrati quali elefantini, i trentadue delegati alla Convention in palio andranno tutti al candidato che superi il cinquanta per cento dei suffragi.
Se nessuno riuscisse nell’intento, i delegati stessi sarebbero proporzionalmente attribuiti a chi peraltro abbia ricevuto almeno il quindici per cento.
L’espressione di voto avverrà a scrutinio segreto nei singoli luoghi nei quali gli elettori converranno.
L’Idaho, si ricorda, è uno degli Stati più compiutamente di fede repubblicana.
L’ultima volta che si è espresso per un democratico risale addirittura al 1964 quando Lyndon Johnson conquistò ‘a valanga’ l’Executive Mansion.
Ancora, nel 2020 Trump si è imposto in quarantuno delle quarantaquattro contee lasciando a Biden le briciole.

Per conoscenza: la capitale Boise vanta la maggiore comunità basca degli Stati Uniti e, a sottolineare la specificità politica dello Stato, in ‘La seconda guerra civile americana’ (spietata satira datata 1997 diretta da Joe Dante) è l’Idaho a guidare la nuova immaginata secessione.

2 marzo 2024