Trump: il running mate giusto? Kelly Ayotte

E’ nata nel 1968.

E’ del New Hampshire.

Siede al senato.

Ha dimostrato di saper vincere in campo elettorale prevalendo nelle sfide interne al GOP e battendo il contendente democratico.

Rappresenta l’ortodossia essendo sulle posizioni ‘giuste’ – se il riferimento va a Donald Trump, un vero maverick – in campo repubblicano.

Conservatrice ma non estremista (nelle primarie del suo Stato ha sconfitto anche il candidato del Tea Party).

Antiabortista, anche se ammetterebbe l’interruzione di gravidanza nei casi di incesto, stupro e pericolo di vita della madre.

Contraria ai matrimoni gay e alle adozioni da parte degli omosessuali.

Favorevole alla vendita delle armi anche se proprio in questi giorni sta lavorando in senato per trovare una qualche forma condivisa di limitazione.

Contraria alla immigrazione clandestina e alla riforma sanitaria voluta da Obama.

Sostenitrice del taglio delle tasse.

E si potrebbe continuare.

Ma credo che quanto scritto (oltre alla considerazione del fatto, politicamente corretto, ma sì, che è donna!) basti per dire che Kelly Ayotte – in cotal modo si chiama questo portento (dal punto di vista GOP) – sarebbe il perfetto running mate per Trump.

Vedremo.