Un ex aiutante cuoco indocinese a Parigi…

Woodrow Wilson, sapete?
Grandissime le attese di praticamente tutti i nazionalisti per ogni parte del mondo sparsi quanto alla sua partecipazione alla Conferenza di pace di Parigi del 1919.
Si portarono con ogni mezzo nella capitale sulla Senna.
Contavano di incontrarlo.
Di parlargli.
Sul fatto che li avrebbe ascoltati e avrebbe immancabilmente operato di conseguenza.
Non era il Presidente americano democratico un fiero anti imperialista finalmente approdato a White House dopo i tre repubblicani che più di tutti l’Imperialismo avevano abbracciato William McKinley, Teddy Roosevelt e William Taft?
Non aveva messo fine alla cruenta e drammatica guerra coloniale, come tale mai dichiarata, di conquista portata avanti dagli Stati Uniti praticamente dal 1898/99 nelle Filippine?
Viveva in quel momento a Parigi e non dovette pertanto partire da chissà dove un ventottenne ex aiuto cuoco (in verità particolarmente capace e politicamente attivo) indocinese di nome Nguyen Tat Thanh.
Aveva preparato un articolato documento nel quale illustrava le richieste della sua gente e la strada da percorrere una volta colà, nelle sue terre, cessato (doveva finire, no?) il giogo coloniale.
Riuscì ‘Nguyen il Patriota’ (così si era firmato) a consegnarne copia qua e là ai partecipanti.
Ed una personalmente all’assistente di Wilson che promise che l’avrebbe fatta leggere al Presidente.
Non sappiamo cosa effettivamente successe e la fine che fece quell’esemplare del piano.
Sappiamo che il ventottenne ex aiuto cuoco fu profondamente deluso di non essere stato preso in considerazione.
Sappiamo che dipoi ne combinerà di cotte e di crude (ad altissimo livello, altroché).
Che sarà fino alla fine dei suoi giorni una sfida continua, una spina nel fianco, per l’Occidente imperialista a colonizzatore.
Lo conosciamo col nome che lo distinse dal declinare degli anni Trenta: Ho Chi Minh.
E se Woodrow Wilson avesse dato ascolto o quanto meno udienza all’allora giovanotto nel 1919 a Parigi?
Se avesse letto il documento?
La storia con i se e con i ma.