Una ‘blacklist’ delle città “da punire” (?!)

New York, Washington, Portland, Seattle, non poche altre le città oramai da mesi preda di manifestazioni “delinquenziali” cui l’amministrazione non può che contrapporsi con tutti i mezzi a difesa dei comuni e pacifici abitanti.
Sono questi centri urbani da considerare “giurisdizioni anarchiche”, vuole il caso (?!), tutte governate dai democratici.
Ora, se gli amministratori di tali realtà non mostrano vero e fattivo interesse alla salvaguardia di zone e quartieri oramai senza legge, perché mai – si chiede Donald Trump – il governo dovrebbe continuare a versare loro fondi federali?
Ha dato pertanto il Presidente ordine (in particolare guardando alle locali intenzioni di diminuire gli stanziamenti per le forze dell’ordine) agli uffici competenti di preparare in merito una ‘blacklist’ che dovrà essere resa nota entro pochi giorni.
Feroci ovviamente le polemiche.
Duri in particolare i pronunciamenti del Governatore del New York Andrew Cuomo (“Se Trump viene in città si porti un esercito”, ha perfino minacciato).
Mancano oramai meno di due mesi al 3 novembre.
Non resta che sperare che trascorrano il più velocemente possibile!