Una Convention in tono minore del Libertarian Party

Vicini e lontani i momenti elettoralmente migliori del Libertarian Party oggi radunato a Washington per una Convention che si segnala soprattutto se non solamente per la partecipazione di Donald Trump e Robert Kennedy jr che vengono a chiedere appoggio e voti.
Vicini perché si parla in fondo del 2016.
Lontani perché il risultato ottenuto nella circostanza da Gary Johnson, candidato alla Presidenza, è stato davvero notevole (quasi quattro milioni e mezzo di voti popolari pari al tre e ventotto per cento).
Lungi dal proseguire nello slancio, come del resto il Green Party, il Libertariano ha ripiegato su se stesso e pare proprio che, visti i nomi dei possibili candidati, debba aspettare, se verranno…, tempi migliori.

25 maggio 2024