Vacanze più o meno brevi nel ruolo di Vicepresidente USA

Corrono quattro mesi e dieci giorni tra il 9 agosto e il 19 dicembre del 1974.
Quattro mesi e dieci giorni nei quali per l’ultima volta gli Stati Uniti d’America sono rimasti senza Vicepresidente.
Il 9 agosto Gerald Ford che allora ricopriva l’incarico subentra alla Casa Bianca al dimissionario Richard Nixon.
Il 19 dicembre Nelson Rockfeller lo sostituisce nel ruolo vicario.
Lo sostituisce essendo nominato dallo stesso Ford ed essendo stata ratificata tale scelta dai due rami del Congresso, secondo il disposto del Venticinquesimo Emendamento datato 1967, applicato in precedenza solo in un’altra circostanza e cioè per il subentro dello stesso Ford a Spiro Agnew.
Ancora più breve il periodo intercorso tra l’uscita di Agnew (10 ottobre 1973) e l’arrivo di Ford (il seguente 6 dicembre).

Andando indietro nel tempo restando in tema, prima dell’entrata in funzione del predetto Emendamento, tra il 22 novembre 1963 e il 20 gennaio 1965, cade l’ultima occasione nella quale gli USA sono senza Vice e si arriva alla successione solo con l’Insediamento (il 20 gennaio 1965, Hubert Humphrey) del nuovo eletto, nel frattempo rimanendo come tutte le volte che il Vice era diventato Capo dello Stato lo scranno vuoto.

1 marzo 2024