Voti elettorali (Electors) divisi nel Maine e nel Nebraska

In tutti gli Stati tranne due, gli Electors (con l’iniziale maiuscola per distinguerli da quelli comuni visto che loro specifico compito è quello di eleggere effettivamente il Presidente) sono attribuiti con il ‘winner take all method’ (chi vince prende tutto).
Il candidato, cioè, che prevale per il voto popolare riceve tutti i voti elettorali ai quali quello Stato ha diritto.
Maine e Nebraska hanno però adottato un approccio diverso.
Utilizzando il metodo del Distretto Congressuale, questi Stati assegnano due Electors al vincitore del voto popolare locale generale e un altro al vincitore del voto popolare in ciascun Distretto (due nel Maine, tre nel Nebraska).
Ciò crea molteplici combinazioni in queste realtà che possono portare a un voto elettorale diviso.
Il Maine ha promulgato questa regola prima delle elezioni presidenziali del 1972, mentre il Nebraska l’ha promulgata a partire dalle votazioni del 1992.
La prima scissione è avvenuta nelle elezioni
del 2008.
Quell’anno, Barack Obama vinse il Secondo Distretto del Nebraska (Omaha e i sobborghi), ottenendo un voto elettorale democratico nello Stato per la prima volta dal 1964.
Il Maine ha avuto la sua prima divisione nel 2016, quando Donald Trump ha vinto il Secondo Distretto che copre la maggior parte dello stato lontano da Portland, Augusta e le vicine aree costiere.
In tutto lo Stato, il Maine aveva votato repubblicano per l’ultima volta nel 1988.
Nel 2020, ancora il Secondo Distretto in entrambe le situazioni è stato vinto dal candidato perdente del voto popolare in tutto lo Stato.
Era la prima volta che accadeva e i due suffragi si sono annullati a vicenda.
Si tenga presente che in assenza di un voto significativo da parte di terzi, è matematicamente impossibile per il vincitore del voto popolare dello Stato farlo senza prevalere almeno in un Distretto.

28 maggio 2024